ce le siamo dimenticate
chiusa nell’umorale cecità
la morale domestica l’ha escluse
le abbiamo lasciate sole
esposte alla lapidazione d’ogni pericolo
schiave all’abbraccio criminale
alle istituzioni garanti ignote
dalla vita espulse vivono nascoste ma
al ludibrio ostentate subito riconosciute
strappate all’amore e agli affetti
rapinate dei loro giovani corpi sono
senza giusto giudizio ogni giorno condannate
neglette conducono vita ignominiosa
ce ne accorgiamo appena quando vengono ammazzate
quando gli riconosceremo dignità umana
parità di cittadinanza
emancipazione da ogni soggezione
le puttane saranno anch’esse donne libere
loro che da sempre si caricano
sulla punta delle dita
della miseria del mondo
con dignità
(Buti, 9 ottobre 2021)