Sabato, 03 Dicembre 2016 11:00
4 dicembre. Ultimo appello per il No alla deforma
Intervista a Giovanni Russo Spena sulle ragioni del No e sull’incostituzionalità della legge di riforma Renzi-Boschi
Sabato, 26 Novembre 2016 13:31
Il progetto antidemocratico della controriforma costituzionale
Sabato, 12 Novembre 2016 13:44
Contro l’accentramento dei poteri, per una democrazia popolare
Sabato, 12 Novembre 2016 13:40
Questa è davvero la riforma di JP Morgan
Sabato, 12 Novembre 2016 12:45
Il No sociale contro più di 30 anni di regressione
Il Si alla deforma Renzi come suggello definitivo del processo di smantellamento delle conquiste sociali e lavorative del passato. Ma noi non ci stiamo.
Sabato, 12 Novembre 2016 12:41
Il ‘nuovo’ rapporto tra stato ed enti locali
La deforma costituzionale conclude la riorganizzazione dei rapporti centro-periferia finalizzata all’abbassamento salariale con la normalizzazione dei commissariamenti straordinari e di altre analoghe prassi
Sabato, 12 Novembre 2016 10:03
Se è un costituzionalista a dire No
Intervista a Paolo Maddalena, vice presidente emerito della Corte Costituzionale, sui punti centrali della legge Renzi-Boschi e sulle conseguenze nefaste nel Paese
Sabato, 12 Novembre 2016 10:02
Un invito al NO per salvaguardare l’inscindibilità del rapporto tra Resistenza, lavoro e Costituzione
Referendum del 4 dicembre, l’ennesimo calcio eversivo. Le ragioni del No e lo schiaffo alla riforma del Titolo V della Costituzione
Sabato, 12 Novembre 2016 10:01
Egregio ambasciatore, gli Usa adotterebbero la riforma Renzi-Boschi?
Nella lettera di Felice Besostri all’ambasciatore Usa, appare immediatamente evidente come la struttura istituzionale verrà trasformata con un inaudito accentramento dei poteri in mano al governo.
Sabato, 12 Novembre 2016 11:25
La Costituzione è entrata nelle fabbriche con le lotte e con le lotte deve rientrarci
La vittoria del NO è una premessa per tentare di riportare la Costituzione nei luoghi di lavoro. Da sola non sarà sufficiente: occorrerà lavorare per modificare i rapporti di forza nei posti di lavoro e per costruire le condizioni per una grande mobilitazione nel Paese