Editoriali
I diversi strumenti pensati dai governi europei servono a far pagare la crisi ai lavoratori. Ma un’alternativa c’è ed è pure legale, da sostenere con consapevolezza, forza e coraggio
Terminato questo tragico “imprevisto” della pandemia, sarà ancora una volta il conflitto sociale a stabilire chi dovrà farsi carico dei costi sociali della ricorrente crisi del modo di produzione capitalistico
Per un bilancio critico del 2019
Seguendo la logica del meno peggio siamo giunti all’assurdo: un movimento di massa che anziché contrastare l’attuale governo antipopolare si mobilita per far fronte al prossimo governo ancora più antipopolare che quello attuale necessariamente produrrà
Prima di Piazza Fontana gli eccidi dei lavoratori erano stati normalizzati nella dinamica delle lotte di classe tollerate dal sistema, dopo lo Stato si assunse in prima persona il ruolo di garante dei profitti, scoraggiando attraverso le stragi ogni possibile rivendicazione.
Le questioni all'ordine del giorno del movimento di massa esploso nelle ultime settimane. Come trasformare la rabbia popolare nella spinta per un reale cambiamento? Quali forze potranno esserne protagoniste?
I padroni di internet ed i governi imperialisti dell’Occidente innalzano il livello dello scontro nei confronti dei comunisti. Massima solidarietà ai compagni colpiti.