Visualizza articoli per tag: Germania
Il punto di non ritorno della Germania anno uno e fasi preliminari della resistibile guerra mondiale
La Germania ha subito due sconfitte nelle guerre mondiali, lasciando segni indelebili della preistoria umana, formata da lotte suicidi fra civiltà. La borghesia tedesca ha saputo, potrebbe essere intenzionalmente o anche per spinta degli Stati Uniti d'America, reinventarsi per frenare ogni vento di cambiamento proveniente dalla rivoluzione d'ottobre, che avrebbe potuto trovare terreno fertile in un'Europa devastata dalla Seconda Guerra Mondiale.
Á la guerre comme à la guerre
Macron vuole mandare i militari sul campo, la Von der Layen non esclude la possibilità di una guerra in Europa, Scholz ha un piano per attaccare la Russia in quattro fasi e i servizi segreti italiani riferiscono sull’importanza di colonizzare l’Africa, investire in armi, e zittire gli antagonisti. E’ crisi nera della borghesia
Germania in recessione
Generazione Erdoǧan: come si autosabota la solidarietà
Una generazione a metà tra Occidente ed appartenenza politica e familiare: votare socialdemocratico in Germania e nazionalisti-conservatori in Turchia, cavalcando l'esclusione anziché emanciparsi. È così che crescono i fascismi in Europa e nei Balcani, mentre il capitalismo fagocita tutti.
Un agghiacciante vuoto di memoria
La visita di Li Qiang, un'opportunità per l’Europa
La visita di Li Qiang in Germania e Francia dovrebbe essere colta da tutta l’Europa come un’occasione per riorientare le proprie relazioni estere e abbandonare la sudditanza nei confronti degli Stati Uniti.
Hegel e la lotta della ragione contro la positività della tradizione
La presa di coscienza di tutti i problemi che lo sviluppo storico incontrava nella stessa Francia rivoluzionaria, dovevano condurre il giovane Hegel a riflettere sulla drammaticità del processo attraverso il quale la ragione si era venuta affermando sulla positività nel mondo moderno.
Gli Usa parlano di pace, ma in realtà vogliono la guerra
Tradita dagli USA, la Germania guarda a Oriente
Le visite del cancelliere tedesco Olaf Scholz in Cina e Vietnam potrebbero rappresentare l’inizio di un importante riorientamento della politica estera tedesca, dopo le tensioni che si sono sviluppate tra Berlino e Washington.
L’America sconfigge la Germania per la terza volta in un secolo
Un’analisi delle oligarchie che esercitano un’influenza sulle strategie di politica estera Usa e come queste dinamiche di potere si sono sviluppate rispetto alla crisi attuale, determinando il consolidamento del dominio Usa sulla Germania.