Sabato 18 novembre, al Teatro Italia di Roma, alla convocazione del collettivo dell’ex OPG occupato Je So’ Pazzo hanno risposto in tanti. Semplici persone senza tessera, lavoratori garantiti, precari, studenti, uomini, donne, giovani, anziani, italiani e stranieri, ma anche attivisti, militanti, avanguardie e quadri di partito. In questo video qualche dichiarazione di alcuni volti noti di quella che autolesionisticamente si definisce sinistra radicale.