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Sanità pubblica e vaccini per tutti

Sabato scorso si è svolta un’importante manifestazione nazionale svolta da diverse organizzazioni politiche e da movimenti sociali, con l’intento di denunciare le ipocrisie della gestione della pandemia in Italia e rivendicare investimenti per la sanità nel nostro paese.


Sabato della scorsa settimana una grande manifestazione nazionale ha attraversato il centro di Roma, per poi concludersi a San Giovanni, con l’obiettivo di fare presenti ai grandi del mondo, riuniti lo scorso fine settimana a Roma, che la loro gestione della pandemia, unicamente rivolta a evitare che diminuissero i profitti delle grandi farmaceutiche e che si fermasse la produzione, è stata disastrosa, e che per affrontare questa e per gestire le prossime pandemie, favorite dalla devastazione ambientale, sarà necessario costruire una sanità pubblica territoriale, liberalizzare i brevetti e le tecnologie, e aumentare consistentemente il personale sanitario. 

Numerosa la partecipazione anche della comunità palestinese a Roma, che ha posto con forza il tema degli ostacoli che lo Stato di Israele sta ponendo alla vaccinazione dei palestinesi, non vaccinandoli (cosa che sarebbe dovuta visto il loro ruolo di potenza occupante) e impedendo che giungano nella striscia di Gaza le dosi donate dal governo russo.

28/05/2021 | Copyleft © Tutto il materiale è liberamente riproducibile ed è richiesta soltanto la menzione della fonte.

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L'Autore

Angelo Caputo