In questo dialogo di classe fra due esponenti del collettivo politico La Città Futura analizziamo come a livello sia nazionale che internazionale il vecchio, il modo di produzione capitalistico, è sempre più in una fase di putrefazione, ma il nuovo, il socialismo, stenta a nascere. In questo contesto della crisi del modo di produzione capitalista si manifestano i fenomeni morbosi più svariati, da Trump a Meloni, da Milei a Mertz, diverse configurazioni della stessa tendenza per cui dalla crisi del liberalismo ordoliberista si riaffermano forme inedite di bonapartismo regressivo. In tale conteso occorre ripartire dall’aggiornamento della questione determinante della Rivoluzione in Occidente, in quanto rappresenta l’unica reale soluzione. In questa prospettiva sono altrettanto dannosi tanto il riformismo di destra quanto l’opportunismo di sinistra, due facce della stessa medaglia piccolo-borghese.