Visualizza articoli per tag: guerra in Ucraina
Il parlamento europeo e il complesso militare-industriale
Le ultime importanti prese di posizione del Parlamento europeo hanno scavalcato ampiamente a destra in senso guerrafondaio non solo il Consiglio che governa l’Unione europea, composto dai presidenti degli Stati dell’Unione, ma sono riusciti ad assumere una posizione ancora più imperialista degli stessi Stati Uniti.
La cavalcata (solitaria?) di Prigozhin
Sì a un fronte unitario contro la guerra
Un intervento a proposito del nostro editoriale della settimana scorsa. Una riflessione sullo stato della guerra fra Russia e Ucraina che pubblichiamo volentieri.
Dalla controffensiva ucraina alla reazione russa
Il sostanziale insuccesso della controffensiva ucraina in uno scenario che sembrava paventare conflitti intestini in Russia.
La guerra, la Nato e l'Europa
La guerra in Ucraina sta assumendo un carattere che desta viva preoccupazione per gli sviluppi catastrofici che potrebbe assumere. L'obiettivo della sconfitta della Russia e del cambiamento politico al suo interno o è velleitario o promette una terribile escalation. Urge la costruzione di un fronte unitario contro questa prospettiva e contro il governo che la sostiene
L’etica e la guerra
La guerra in Ucraina ha posto con forza all’ordine del giorno considerazioni di ordine politico ed etico. Un discorso etico sulla guerra in Ucraina e sulla guerra in generale è necessario per opporsi alle argomentazioni della propaganda.
No all'invio delle armi in Ucraina! No alla guerra!
Lo scorso 2 giugno decine di persone appartenenti o simpatizzanti dell'ANPI si sono radunati nella piazza centrale del Trullo per protestare contro l'invio delle armi in Ucraina e firmare un referendum contro la guerra.
I rischi e le opportunità del nuovo scenario mondiale
La guerra in Ucraina fa parte di uno scontro globale fra la maggiore potenza imperialista, contornata dagli imperialismi, suoi vassalli e un blocco in via di formazione di paesi emergenti che non si rassegnano al predominio del dollaro e delle politiche neoliberiste e che vogliono decidere autonomamente i loro destini. Da che parte stare?
I comunisti e il conflitto in Ucraina
Bisogna sostenere la Russia in quanto di fatto si batte per un mondo multipolare contrastando gli Stati uniti e la Nato, oppure bisogna spingere i soldati proletari di entrambi gli eserciti a fraternizzare e a rivolgere le proprie armi contro gli ufficiali rappresentanti degli sfruttatori delle classi dominanti?
Offensiva russa e controffensiva terroristica
I russi avanzano sia pure lentamente, bombardando località strategiche, mentre gli ucraini rispondono con atti terroristici