I lavoratori della Coop 29 giugno a Roma Tre: “Che ne sarà di noi?”
di Claudia CiabattiLavoratori della Cooperativa “29 giugno” da anni impiegati da anni presso l’Università di Roma Tre sono senza stipendio né tredicesima. Ma continuano a lavorare. Ora rischiano di perdere il lavoro. L’Università, che li utilizza dal 2007, assumendoli risparmierebbe. Il 17 incontro con il Rettore
Oliverio si insedia in Calabria, dove non c'è niente da festeggiare
di Luigi MazzaCerimonia sobria per il neo-governatore del PD che si insedia nella regione dei record negativi: il 61% della popolazione in età da lavoro non lavora e l'occupazione industriale segna -13,2%.
Frontex vergogna. I soccorsi in mare costano: “Fate voi”
di Ennio RemondinoDa Varsavia Frontex dice che da domani i migranti in pericolo, per l’Operazione Triton possono affogare. L’Alto commissariato Onu ci dice di 4272 vittime del mare dall’inizio dell’anno, di cui 3419 nel Mediterraneo. Migranti. L’Unione Europea si è decisa a inviare una sua missione navale nel Canale di Sicilia ma, per risparmiare carburante e denaro, non intende impiegarla per i soccorsi in mare..
Sciopero generale contro il governo Renzi. E’ solo l’inizio!
di Andrea FiorettiLo sciopero generale del 12/12 ha visto milioni di lavoratori e lavoratrici in lotta e 54 cortei in altrettante città italiane. Tutto ciò non deve segnare la conclusione ma un nuovo inizio della lotta contro il Jobs Act, una lotta che ora deve constrastarne i decreti attuativi, per il ritiro delle indegne misure sul lavoro di questo Governo e per farlo cadere da sinistra.
Le nuove tecnologie digitali distruggono posti di lavoro a un ritmo superiore di quanti ne creino. Pertanto per uscire dalla crisi economica è necessario recuperare il tema della riduzione dell’orario di lavoro e della costruzione di un'alternativa all'attuale sistema di produzione capitalistico.
Da sud Israele attacca con i suoi jet, mentre gli osservatori delle Nazioni Unite riportano che i soldati di Gerusalemme intrattengono contatti con l'opposizione armata ad Assad sul confine del Golan. A nord la Turchia prosegue nella sua apparente neutralità tra i combattenti di Kobane e i tagliagole dell'Isis.
L’importanza di un lavoro politico organizzato nell’emigrazione italiana all’estero
di Pietro LunettoMilioni di italiani all’estero del tutto abbandonati dal Governo, nonostante la retorica patriottarda. Le storiche associazioni dell’emigrazione si stanno ripensando e rilanciando. Verso gli “stati generali dell’emigrazione”. Una rinnovata inziativa politica di Rifondazione Comunista in questo settore cruciale
Ernesto Buonaiuti, una figura scomoda al fascismo e al Vaticano: un comitato per ricordarlo
di CollettivoNasce un Comitato promotore per una migliore conoscenza e per la riabilitazione di Ernesto Buonaiuti nella Chiesa e nella società. Di seguito l'appello e le firme.
I mass-media internazionali amano la spettacolarizzazione e hanno trasformato la grave epidemia in atto in Africa in una specie di film dell'orrore. In realtà il virus si è manifestato dal 1976 e ha un impatto così grave solo perché colpisce paesi poverissimi privi di sistemi sanitari funzionanti.
Ultimora. Le Piagge, Firenze: dure cariche poliziesche contro gli antifascisti
di Sandro TargettiNessuno spazio ai fascisti! No alla militarizzazione dei conflitti sociali! le periferie delle nostre città pretendono DIRITTI E DIGNITA'!
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Il senso di una sacrosanta e tempestiva querela
di Pietro AntonuccioNon può essere lasciata impunita la cinica strumentalizzazione con cui, mentendo, si cerca di presentare la corruzione come un male endemico senza connotati, neutro come una calamità naturale, che riguarda tutti indistintamente.
Nuovo soggetto della sinistra e dei democratici. Una proposta che non condivido
di Bruno SteriCerco qui di spiegare sinteticamente perché non condivido la proposta di un “nuovo soggetto politico della sinistra e dei democratici” (per usare la formulazione di Marco Revelli). Tengo presente la bozza di appello dello stesso Revelli, il contributo di Ramon Mantovani recentemente diffuso in rete e l’intervento conclusivo di Paolo Ferrero alla riunione dei segretari di circolo del centro Italia.
La vicenda della fasciomafia romana dimostra – una volta di più – la diversità dei comunisti che a quel letamaio si sono sempre opposti coerentemente, e spesso da soli.
Rifondazione Comunista non può e non deve avere paura del futuro
di Ramon MantovaniLa Direzione del Partito della Rifondazione Comunista ha avviato un importante dibattito, licenziando un documento sulla prospettiva dell’unità della sinistra e del partito. Condivido il senso e la lettera del documento. Queste note sono un modesto contributo alla discussione. E sono centrate sulla questione del futuro del partito.