intervista a Moni Ovadia presto sul canale de "La città futura"
di RedazioneIncontro a Berlino tra Zelensky e Merz per la produzione di missili a lungo raggio contro la Russia mentre si chiede una tregua. Incontro a Istanbul il 2 giugno sui memorandum russo e ucraino per arrivare ad un accordo di pace.
Il Partito Comunista Portoghese porta avanti la lotta contro il governo di Luís Montenegro
Giulio ChinappiAlle elezioni del 18 maggio, il centro‑destra guidato da Luís Montenegro ha vinto senza ottenere la maggioranza, aprendo al governo di minoranza. Il PCP denuncia politiche neoliberali, tagli ai servizi e rivendica un’alternativa concreta per lavoro, casa e diritti sociali.
Quesito n.1. Referendum contro il Jobs Act e i licenziamenti illegittimi
di Angelo CaputoReferendum 8-9 giugno 2025. Scheda verde. Abrogazione della disciplina sui licenziamenti del contratto a tutele crescenti del Jobs Act.
Quesito n.3. Referendum sulla disciplina dei contratti a termine
di Angelo CaputoQuesito n.4. Referendum sul sistema di appalti, subappalti e responsabilità solidale in caso di infortuni
di Angelo CaputoQuesito n.2. Referendum sull'indennità in caso di licenziamenti nelle piccole imprese
di Angelo CaputoReferendum 8-9 giugno 2025, scheda arancione. Indennità in caso di licenziamento nelle piccole imprese
Il 7 Giugno: tutti in piazza contro il genocidio a Gaza e la corsa al riarmo
di RedazioneAltro...
Dal 5 Aprile ad oggi il dibattito pubblico si è concentrato su due fattori: i Referendum dell’8 e 9 Giugno promossi dalla CGIL intorno ai temi del lavoro e della Cittadinanza e l’aggravarsi della politica di sterminio dei palestinesi da parte dello Stato di Israele e del Governo Netanyahu.
La battaglia che vide per la prima volta i palestinesi vincere sull’esercito israeliano Karameh come mito fondativo della resistenza palestinese con il suo leader Yasser Arafat.
Edi Rama, il socialista anticomunista amico di Giorgia Meloni
Giulio ChinappiLe elezioni politiche dell’11 maggio 2025 hanno confermato la leadership di Edi Rama e del Partito Socialista, ma hanno anche evidenziato le tensioni interne al Paese, la riluttanza della diaspora e la nascita di nuovi soggetti politici in una fase cruciale per l’ingresso dell’Albania nell’Unione Europea.