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In diversi casi il dominio da coloniale, militare e politico, è divenuto indiretto, neocoloniale ed economico, alla base dello scambio ineguale per cui i paesi africani forniscono materie prime, prodotti agricoli e forza lavoro a basso prezzo ai paesi imperialisti, in cambio di prodotti industriale e investimenti di capitali ad alto prezzo.

I paesi imperialisti cercano di subordinare i paesi in via di sviluppo ai propri interessi economici rendendoli fornitori a basso prezzo di materie prime, di forza-lavoro e acquirenti ad alto prezzo dei prodotti di consumo dei paesi industrializzati.

Diciassettesima lezione del corso: Controstoria del secolo breve (dal secondo dopo guerra) tenuta dal prof. Renato Caputo per l’Università popolare Antonio Gramsci.