Visualizza articoli per tag: Nato
La Nato, non la Cina, è da condannare per la crisi ucraina
Il segretario generale della Nato descrive la Cina come complice della Russia nella guerra ucraina, distogliendo l’attenzione dal ruolo aggressivo della Nato, responsabile di questa crisi.
Il Vietnam mantiene la neutralità e invita al dialogo sul conflitto in Ucraina
Sin dall’inizio del conflitto, il governo vietnamita ha mantenuto una posizione neutrale sul conflitto in Ucraina, invitando le parti coinvolte a risolvere le dispute attraverso mezzi diplomatici.
La crescente crisi dei vincitori della guerra fredda
La globalizzazione non ha affatto risolto, ma ha aggravato la questione sociale, con l’aumento della disoccupazione, l’incremento delle aree di povertà non solo nei paesi arretrati, ma anche in quelli maggiormente sviluppati, crescente individualismo e disgregazione sociale, che hanno portato a l’invecchiamento della popolazione, favorendo la diffusione delle droghe e, più in generale, del disagio sociale.
Guerra, fake news e censura: la stampa tocca il fondo
Esprimiamo la nostra piena e incondizionata solidarietà al professor Angelo d'Orsi che negli ultimi giorni è stato fatto oggetto di infamanti nonché patetici commenti dal direttore de La Stampa Massimo Giannini che non perde occasione per mostrare quanto il giornalismo italiano sia ridotto ad uno stato di deplorevole servilismo in un momento drammatico come quello che stiamo vivendo.
L’America sconfigge la Germania per la terza volta in un secolo
Un’analisi delle oligarchie che esercitano un’influenza sulle strategie di politica estera Usa e come queste dinamiche di potere si sono sviluppate rispetto alla crisi attuale, determinando il consolidamento del dominio Usa sulla Germania.
La narrazione monolitica sul conflitto tra Ucraina e Russia
Una scheda sintetica per confutare la narrazione a senso unico sulla guerra e riportare il conflitto allo scontro voluto dalla Nato per ampliare la propria area di influenza nell’Est europeo.
La follia atlantista
Ricadute sociali della follia atlantista, la fine del suprematismo occidentale e il rilancio di una vera politica internazionalista.
Pace e disarmo
Sabato 5 marzo decine di migliaia di persone hanno percorso le vie del centro della capitale per protestare contro la guerra in Ucraina e l’invio di armi da parte del governo italiano.
Il XXI Secolo: anarchia imperialista e medioevo nucleare
Scomposizione e ricomposizione dei blocchi continentali e contraddizioni tra imperialismi occidentali con nuovi protagonismi regionali e globali. La guerra in Ucraina è il risultato di tensioni alimentate per decenni dall’espansionismo della Nato, tuttavia la risposta militare di Putin si basa su un calcolo che può rivelarsi errato.
Guerra alla guerra?
L'impotenza dei comunisti è anche il risultato dell’uso pubblico della storia e di un approccio errato alle problematiche nazionali e internazionali. Come siamo arrivati ai nostri giorni con l’egemonia del pacifismo e dell’equidistanza interclassista.