L’idea di una città senza barriere di classe, con non solo i servizi, ma anche la bellezza che arriva nelle periferie; l’opposizione a Tav e grandi opere; la lotta alla precarietà del lavoro: Angelo D’Orsi si candida a sindaco di Torino per riportare la sinistra alla guida della città e salvare Torino dal “Sistema Torino”.
Le contraddizioni tra genere e classe. Critica all’intersezionalità
di Stefano PaternaLa centralità del conflitto capitale-lavoro va ribadita contro chi propone l’equivalenza delle contraddizioni sociali: da quelle di genere a quelle etniche, generazionali o religiose. Solo all’interno della prospettiva della lotta di classe assumono la giusta rilevanza anche tutti gli altri.
Hồ Chí Minh City nuovo epicentro della pandemia in Vietnam
Giulio ChinappiLa megalopoli meridionale è diventata l’area più colpita del Vietnam, ma i numeri dimostrano che anche in questo momento di difficoltà le autorità e la popolazione stanno rispondendo in maniera adeguata, tramite tracciamento e quarantene, che rendono molto più basso che altrove il rischio di un sovraccarico del sistema ospedaliero.
Pubblichiamo l’intervista a Mauro Gennari, ex lavoratore Inps licenziato che ha in corso una vertenza legale con il datore di lavoro e che deve sostenere anche un procedimento penale. Non avendo a disposizione tutta la documentazione richiamata siamo naturalmente a disposizione per la replica della controparte [ndr].
Gli oppressi e i subalterni potranno aver successo, in un conflitto in cui contano essenzialmente e necessariamente i soli rapporti di forza, esclusivamente se saranno in grado di costruire un blocco sociale antagonista a quello dominante molto più ampio e unitario dal punto di vista nazionale e internazionale.
Pandemia nel Capitalismo del XXI secolo (V lezione)
di Alessandra CiattiniLa quinta lezione del corso “Pandemia nel Capitalismo del XXI secolo” ha visto la partecipazione dello psicologo argentino Duarte del Partito socialista dei lavoratori dell’Argentina, la cui relazione ha riguardato i rapporti tra dialettica e scienza in relazione all’attuale pandemia da Covid-19.
Recensioni di classe ai film: American Son, Elegia americana, Rifkin’s Festival (ultimo film di Woody Allen), Sesso sfortunato o follie porno (vincitore del festival di Berlino); al cortometraggio di animazione premio Oscar Se succede qualcosa, vi voglio bene, al documentario Nessun nome nei titoli di coda e alle serie Ethos distribuita da Netflix e We Are Who We Are.
Il giovane Lukács e i contenuti della nuova etica
di Renato Caputo e Holly GolightlyIn Lukács si fa strada la consapevolezza che l’etica, per poter incidere effettivamente sull’esistente, deve convertirsi in prassi reale sorretta da una teoria della trasformazione sociale, nella quale l’elemento dialettico di derivazione hegeliana diventa determinante.
Zenone, portando alle estreme conseguenze paradossali la contrapposizione fra il piano logico del discorso scientifico e il mondo dell’esperienza, rimette in discussione l’identità parmenidea fra essere, pensiero e linguaggio.
Altro...
Proseguiamo la pubblicazione delle videolezioni del corso di filosofia: “Controstoria della filosofia in una prospettiva marxista”. Primo ciclo: “La filosofia antica dai presocratici a Socrate”, tenuto dal professor Renato Caputo per l’Università popolare Antonio Gramsci con il video della terza lezione: “Il sorgere della capacità scientifica di astrazione dei pitagorici e la critica di Senofane alla visione mitologico-religiosa del mondo”.
Noi vogliamo ricordare, anche a chi è indifferente, distratto o complice, che il 3 luglio Julian Assange compie 50 anni. Dobbiamo farlo.
Nella configurazione attuale le modalità di organizzazione del lavoro flessibili e precarie hanno la loro genesi nel toyotismo, dal nome dell’impresa in cui sono stati sistematicamente sottoposti i fattori produttivi alla flessibilizzazione della produzione e della forza-lavoro secondo la logica del just in time.
Aspetti economici della crisi attuale del capitalismo (seconda parte)
di Alessandro BartoloniSeconda parte della relazione sugli aspetti economici dell’attuale crisi del capitalismo presentata alla Conferenza delle lavoratrici e dei lavoratori comunisti del 19 giugno scorso. In questa parte si spiegano i motivi teorici e pratici dell’abbandono delle politiche keynesiane da parte degli agenti del capitale e si indicano politiche alternative.