Visualizza articoli per tag: Gramsci
II Pci: un patrimonio rimosso, da recuperare
La fine del Pci e il fallimento della rifondazione comunista si spiegano con l’incapacità di mettere a frutto il lascito gramsciano.
Da Livorno a Lione, i primi cinque anni del PCd’I
I primi cinque anni della vita del PCd’I costituiscono un periodo decisivo della sua storia, perché in esso prendono forma alcuni dei caratteri essenziali del nuovo partito destinati a segnarne l’intera vicenda storica successiva.
Il socialismo per cui dobbiamo batterci, e il partito comunista che ci serve
I limiti teorici, organizzativi e pratici che sono alla radice della scomparsa del Pci. Quale partito comunista serve oggi?
Gramsci e il parlamentarismo
Il regime parlamentare diviene il terreno classico dell’egemonia borghese, poiché la stessa coercizione statuale appare appoggiata sul consenso della maggioranza.
Cari compagni, buon Natale… se volete
Anche tra compagni ci si dedica spesso all'uso della rabbia impotente, piuttosto che centrare l'attenzione ai problemi concreti degli oppressi seguendo la lezione di Marx, Lenin, Gramsci e Pasolini.
Corso sul marxismo – V lezione
Presentiamo qui il riassunto della quinta lezione del corso sul marxismo, organizzato dal Gruppo Giovani de “La Città Futura” con la collaborazione dell’UniGramsci. Il filo del discorso della lezione si snoda tra la trasposizione della lotta di classe su un terreno di confronto europeo e le sue conseguenze ideologiche e politiche.
Corso sul marxismo – IV lezione
Presentiamo qui il resoconto della quarta lezione del corso sul marxismo, organizzato dal Gruppo Giovani de “La Città Futura” con la collaborazione dell’UniGramsci. La lezione ha riguardato Gramsci e la rivoluzione in Occidente.
Gramsci e il movimento anticoloniale
Dalla lotta al socialismo nazionale, che spostando la lotta di classe in una lotta fra nazioni, sosteneva l’imperialismo straccione italiano, al sostegno ai movimenti anticolonialisti.
Gramsci e la questione coloniale
L’interesse di Gramsci per la questione coloniale è rivolto, in primo luogo, all’analisi dei rapporti tra le nazioni industriali e quelle agrarie da cui ricavare spunti per affrontare la questione delle semicolonie interne nei paesi capitalistici, ovvero per approfondire la questione meridionale.