Visualizza articoli per tag: USA
L’incubo americano
Ormai nessuno può negare che la masse popolari statunitensi vivano in condizioni da Terzo mondo, tuttavia, nello stesso tempo dobbiamo notare che molti lavoratori di quel paese ricominciano a lottare per migliorare le loro condizioni di vita.
À la guerre économique comme à la guerre économique
Mentre i media tentano di ignorarlo, il summit dei BRICS di Johannesburg cerca di ridisegnare le relazioni economiche internazionali.
Riflessioni marginali in riva al Potomac
Il confronto tra l'imperialismo occidentale e il blocco dei paesi “diversamente capitalisti” rappresentati dai BRICS si estende all'intero globo: dal conflitto in Ucraina all'Africa; dalle presidenziali Usa del 2024 al colpo di Stato in Niger.
La nuova ondata di sinistra in America Latina
Recensione di un breve saggio di Andrea Vento e Federico Oliveri, apparso su “Scienza&Pace Magazine”, che fa il punto sulle dinamiche in atto nel continente latinoamericano.
Se la locomotiva Usa inizia a perdere colpi...
Negoziati segreti tra Russia e Stati Uniti
Dietro la propaganda bellicista della NATO alcuni ex funzionari statunitensi importanti sono stati delegare dalla Casa bianca a trattare con la Russia all’oscuro di tutti.
Dopo Vilnius una Nato sempre più aggressiva
Dal vertice Nato in Lituania emergono impegni a rafforzare il carattere aggressivo dell'Alleanza atlantica, a incrementare le spese militari, a convertire l'industria in direzione delle produzioni belliche, a prepararsi a uno scontro con la Cina. L'Unione Europea si conferma subalterna agli Usa.
Israele lancia un’offensiva a tutto campo contro i palestinesi a Jenin
Il golpe soave in Brasile
Golpe soave: la nuova strategia destabilizzatrice in America Latina. Il Golpe contro Dilma Rousseff del 2016 in Brasile riporta la destra al governo nel Paese e chiude la prima, storica, stagione dei governi progressisti latinoamericani. Il proscioglimento di Dilma oscurato dai media nazionali mainstream: qual’é la situazione della libertà di stampa nel nostro Paese?
Lettera al sovrano
Pubblichiamo il testo integrale tradotto della lettera che Julian Assange ha scritto al re appena incoronato, in cui con ironia e intelligenza descrive la situazione carceraria e indirettamente sbeffeggia l’ipocrisia, l’anacronismo e l’esibizione di sfarzo offensivo per gran parte dell’umanità di quella cerimonia.