Venerdì, 05 Novembre 2021 18:00

Recensioni di classe 25

di

Recensioni, in una prospettiva marxista, dell’ottima miniserie The Loudest Voice – Sesso e potere trasmessa su Sky Atlantic, del bel film di Martone: Qui rido io, da settembre nelle sale, dell’interessante film di Paul Schrader: Il collezionista di carte, distribuito da Lucky Red, al cinema dal 3 settembre, del godibile de Space Sweepers (a disposizione su Netflix) di Beckett, di Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di morto e di FallingStoria di un padre.

Concludiamo la pubblicazione delle videolezioni del corso: “Controstoria della filosofia in una prospettiva marxista”, secondo ciclo: “Dall’utopia comunista di Platone al realismo immanentistico di Aristotele” – tenute dal prof. Renato Caputo per l’Università popolare Antonio Gramsci – con il video della decima lezione.

Venerdì, 29 Ottobre 2021 18:37

L’antifascismo è ancora forte

di

Dopo l’attacco squadrista alla sede della Cgil il movimento dei lavoratori italiani risponde in massa riempiendo piazza S. Giovanni.

Chi pensava al premier Draghi come alleato delle forze progressive ha dimenticato le ragioni per le quali è nato questo esecutivo e soprattutto gli interessi perseguiti. Il capitolo pensioni e delocalizzazioni impone ai sognatori del centro sinistra una full immersion nella realtà.

La categoria del dominio, dettata dall’attuale modello di produzione, è la ragione per cui la Natura viene vista come materia prima da sfruttare e non come una casa in cui coabitare.

Venerdì, 29 Ottobre 2021 18:23

Disturbare i manovratori

di

Non ci voleva la scienza di Draghi per una manovra simile, non diversa alle precedenti: taglio delle tasse, deregulation, risorse alle imprese. Ma forse ci voleva la sua autorevolezza presso i palazzi della politica e della finanza per imporla a tutto lo schieramento politico.

Venerdì, 29 Ottobre 2021 18:19

I danni della flessibilità

di

Tutto il lavoro vivo è disarticolato proprio in funzione di una sua ricomposizione capace di massimizzarne la tensione, per consentire al capitale di fruire di tutto il tempo dei lavoratori come tempo di lavoro e di pluslavoro effettivo.

La politica militarista e nazionalista del fascismo, in quanto trova la sua giustificazione ideologica nella mancanza di materie prime, è considerata da Gramsci non ancora imperialista. Tanto più che è dettata da ragioni di politica interna, ovvero dalla inadeguatezza della classe dominante e dalla corruzione della classe dirigente.

Un’opera datata ma che ci dice ancora molto su come armonizzare teoria ed esperienza nella progressione nello sviluppo della persona e sulla lotta alle concezioni dominanti che incarnano un freno regressivo al progresso umano.

Venerdì, 29 Ottobre 2021 17:53

Costruire il partito della classe operaia!

di

Il 6 novembre a Milano verrà presentato il libro di Alvaro Cunhal, Il partito dalla pareti di vetro.

La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

Newsletter

Iscrivi alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle notizie.

Contattaci: info [AT] lacittafutura [DOT] it