Articoli filtrati per data: Venerdì, 01 Gennaio 2021
Lo smart working è una forma di lavoro a cottimo che agevola lo sfruttamento. Occorre impedire che anche dopo l’epidemia venga esteso indiscriminatamente e senza il controllo dei lavoratori organizzati.
La pandemia non ha nulla dell’imprevedibile catastrofe naturale, in quanto dipende dal modo irrazionale del capitalismo di sfruttare per i propri fini particolari immediati la natura, rompendo quel necessario ricambio organico indispensabile alla stessa vita dell’uomo sulla terra.
La fine degli anni Quaranta sono caratterizzati dalla Guerra fredda, che travolge anche l’Italia, dalla rivoluzione socialista in Cina che rilancia sul piano internazionale la lotta al colonialismo.
Nonostante la pandemia da Covid-19 e i disastri naturali che hanno colpito il paese, il Vietnam è stato uno dei pochi paesi al mondo a chiudere il 2020 con dati macroeconomici positivi.
Lo scenario di fine anno presenta un’accelerazione, con le tensioni indotte nella maggioranza da Italia Viva al presidente del Consiglio che esprimono una lotta interna alla borghesia in vista di nuovi equilibri. Necessario un programma minimo dei comunisti per riaggregare un blocco sociale e un fronte politico anticapitalista.
Il dibattito teorico tra i sostenitori della sostanziale continuità fra i diritti umani e la concezione politica marxista e i sostenitori della rottura.
Proseguiamo con la pubblicazione delle videolezioni del corso La distruzione della ragione: per la critica delle ideologie filosofiche moderne e contemporanee conservatrici e reazionarie tenuto dal prof. Renato Caputo per l’Università popolare A. Gramsci.
Le serie tv da non perdere del 2020 e le serie maggiormente deludenti e/o sopravvalutate. Il link nel titolo della serie rinvia alle recensioni complete pubblicate nei precedenti numeri di questo giornale.