Da "Rearm" a "Readiness": il riarmo europeo cambia nome, ma non sostanza. Tra la libertà di armarsi senza regole, il ritorno della Germania come potenza militare e le ambizioni italiane nel Mediterraneo, l’equilibrio geopolitico si fa sempre più instabile.

Danni ambientali, alla viabilità e alle aree archeologiche ma anche prove tecniche di smantellamento del controllo statale sulla portualità: ecco cosa c’è dietro le quinte del progetto della multinazionale Royal Caribbean di costruire un porto crocieristico privato a Fiumicino (a cui tutti si oppongono)

Venerdì, 21 Marzo 2025 08:00

ReJect this Europe

Il piano folle della von der Leyen passa al Parlamento europeo, coscienze annichilite dal delirio collettivo del riarmo; in Italia la “piazza europeista” lanciata dal comitato d’affari dei quotidiani nazionali raduna a malapena 30mila persone, ognuna con una visione diversa di cosa stia accadendo in Europa. Costruiamo una mobilitazione chiara per il No a questa Europa, No al riarmo, No alla guerra.

In Europa si offre un percorso alternativo attraverso progetti di recupero oppure ricostruendo gli Stadi preesistenti.

Il 15 marzo 2025, sulle pagine de La Repubblica, il giornalista Serra indice una manifestazione a sostegno dell'Unione Europea.

Lunedì, 17 Marzo 2025 18:26

No al piano di riarmo dell'Europa

di

VENERDI 21 marzo ore 17.30 circolo Arci Concetto Marchesi via del Frantoio 9C Roma --- BASTA ARMI---

Dopo la caduta di Assad, la Siria è finita sotto il controllo di Al Jolani e delle milizie di HTS, con il sostegno della Turchia. Gli alawiti, perseguitati, hanno chiesto aiuto a Israele, mentre i curdi del Rojava sono stati costretti a un accordo sfavorevole. La regione resta instabile, con nuovi conflitti all’orizzonte.

L’inizio della guerra che cambiò il medio oriente e le cui conseguenze ancora operano. Non tutto fu perfetto nell’esercito israeliano

Nel contesto della crescente corsa al riarmo e della prospettiva di una imminente guerra contro la Russia, i comunisti tedeschi denunciano il progetto di Friedrich Merz, reo di tradire i principi di pace e solidarietà a favore del profitto bellico.

Trattative segrete tra Russia e USA per la pace in Ucraina, ma l’Europa e Kiev remano contro. Il riarmo europeo è un’illusione pericolosa e la dottrina russa cambia gli equilibri globali.

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La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

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