Visualizza articoli per tag: guerra
Contro la guerra ? Iniziamo smilitarizzando i nostri territori
Pubblichiamo l’appello della Cub per la partecipazione alla giornata di lotta che si terrà a Pisa il 19 marzo con due manifestazioni all'aeroporto militare, una promossa da No Camp Darby e un’altra da Usb e Potere al Popolo. Le manifestazioni, pur distinte e con due diversi punti di concentramento (e sul vecchio vizio delle primogeniture dovremmo aprire un dibattito reale visti i magri risultati ottenuti) restano momenti di opposizione al governo Draghi e alla militarizzazione dei territori.
La narrazione monolitica sul conflitto tra Ucraina e Russia
Una scheda sintetica per confutare la narrazione a senso unico sulla guerra e riportare il conflitto allo scontro voluto dalla Nato per ampliare la propria area di influenza nell’Est europeo.
Comunicato dal Tigray per l’8 marzo
Guerra alla guerra?
L'impotenza dei comunisti è anche il risultato dell’uso pubblico della storia e di un approccio errato alle problematiche nazionali e internazionali. Come siamo arrivati ai nostri giorni con l’egemonia del pacifismo e dell’equidistanza interclassista.
La guerra come una malattia
Così come una malattia, la guerra dovrebbe essere considerata un problema da risolvere e non il nostro destino (Gino Strada).
Intervista a Sara Reginella
No alla guerra in Ucraina! Né Putin né Nato
Lo scorso sabato centinaia di persone si sono radunate in piazza Santi Apostoli a Roma per protestare contro l’attacco russo all’Ucraina e al contempo denunciare l’espansionismo Nato, che si è allargata fino a lambire i confini della Russia.
La guerra in Ucraina
Le segrete stanze dove davvero si decide
La politica rinuncia a un suo ruolo e le istituzioni sono ostaggio del grande capitale. Mentre si rischia l’esplosione del conflitto armato sulla questione ucraina, un’altra guerra è in atto: contro i lavoratori. Occorre la ripresa del conflitto sociale.
occhi di bambini altri
La ferocia della guerra, in Bosnia come in altri luoghi del mondo, nei confronti dei bambini, spaventati, violati, mutilati, pur non avendo nessuna colpa da espiare.