Visualizza articoli per tag: scuola dell'infanzia
Le risorse del Pnrr, l’incremento dei nidi e la corrosione della democrazia
Quali risultati può dare alla collettività un servizio educativo per i più piccoli che sia accessibile e di qualità?
L’integrazione zero-sei: la commistione pubblico-privato
L’integrazione zero-sei: la legge di attuazione
L’integrazione zero-sei: il paradigma teorico di riferimento
Infanzia. No al sistema integrato 0-6
La legge 107 non distingue più tra prima e seconda infanzia del bambino. Ciò comporterà un enorme passo indietro.
Maestri, discorsi e vincoli – Parte I
Attraverso lo schema dei quattro discorsi di Lacan, la pedagogista Mejía Correa analizza il legame fra alunno e maestro.
Anche la scuola dell’Infanzia è scuola
La "Buona Scuola": dai laboratori alle sale di custodia
La "Buona Scuola" di Renzi e l'annullamento delle differenze tra l’asilo nido e la scuola dell’Infanzia.
Non è neanche un paese per bimbi
A Roma, Firenze, Parma e in tantissime altre città d’Italia è in atto lo smantellamento e la privatizzazione dei servizi socio-educativi e scolastici che trova la propria ragion d’essere nella follia reazionaria di mantenere in vita un sistema di relazioni sociali insostenibile.
Scuola dell’infanzia: un ritorno al passato
La "scuola dell'infanzia", comunemente denominata "scuola materna", ha peculiarità che non consentono di uniformarla o di omologarla ad altri ordini di scuola. Con la legge 444 del 1968 si istituivano le Scuole materne statali il cui assetto pedagogico e metodologico rispondeva finalmente ad un ordinamento nazionale, mentre in precedenza ci si doveva orientare verso scuole non statali, per lo più cattoliche quindi confessionali. Dal 1968 ad oggi, la scuola dell'infanzia è stata attraversata da riforme che vanno dai "Nuovi Orientamenti" del 1991 alle attuali “Indicazioni Nazionali”.