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Sabato, 02 Marzo 2024 01:06

Sotto le urla niente

L’Informazione istituzionale è di estrema importanza e quando non c’è si fruisce soltanto di quella emessa dai media che spesso presentano servizi con interpretazioni servili rispetto al quadro politico dominante. Si presentano le motivazioni di questa inadempienza da parte della presidente Giorgia Meloni.

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Venerdì, 23 Febbraio 2024 20:02

“La sciagura”

La destra ha la maggioranza: i risultati sono noti. Ma chi è “il” presidente del Consiglio? Nel libro di Andrea Scanzi si presenta il profilo politico di Giorgia Meloni, ma non è delineata un’alternativa ideologica al suo governo.

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Dalla politica estera guerrafondaia alla disumana politica sull’immigrazione, dall’attacco al diritto di sciopero alla conquista di tutte le casematte dello Stato compresa la TV pubblica per arrivare al premierato. Il disegno eversivo soft sta prendendo forma.

Sabato, 03 Febbraio 2024 14:13

Governo Meloni, sempre più servo e guerrafondaio

Una volta giunti al governo i populisti di destra si dimostrano i principali svendipatria , inclini alle politiche imperialiste incentrate sulla guerra e sull’austerità

Il governo di destra reintroduce l’austerità di Maastricht, accettando il patto di stabilità, presentandosi allo stesso tempo come un oppositore a quella stessa politica con il rifiuto del MES. La finanziaria varata evita di aggredire direttamente le classi popolari per prepararsi al meglio alle elezioni europee di giugno.

L’accordo con l’Albania nel quadro delle politiche razziste tipiche dell’imperialismo ci è apparso da subito come una boutade elettorale in vista delle europee ma al contempo il consenso che ha ricevuto in seno ad alcune socialdemocrazie come quella tedesca ci fa riflettere su come si stia aprendo una nuova  tragica pagina nella gestione della forza lavoro immigrata.

La liberalizzazione del mercato energetico è stata posta come condizione per accedere al PNRR , traducendo, soldi tolti alle tasche dei lavoratori per finire in quelle delle multinazionali.

Lo sciopero del 17 novembre non va considerato come un risultato ma come l'inizio di un percorso di lotta che ci dimostra quanto il governo abbia paura della risposta dei lavoratori esasperati da anni di erosione sistematica del salario e dei diritti.

Venerdì, 17 Novembre 2023 18:38

Italia-Albania, l’accordo che seduce

La sola cosa che sappia offrire  il cosiddetto mondo “civilizzato” alle migliaia di persone che si accalcano alle porte dell’Europa è una ennesima boutade disumana e inconcludente, una strumentalizzazione sulla loro pelle a meri fini elettoralistici e nessuna scappatoia al destino dello sfruttamento.

Venerdì, 17 Novembre 2023 18:35

Il re nudo

Lo sciopero indetto da Cgil e Uil smaschera la politica economica del governo Meloni che si è rivelata contro gli interessi dei lavoratori e dei più poveri

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La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

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