Interni

La fine di Valerio, un giovane di soli diciotto anni, é ancora uno dei più inquietanti misteri degli oscuri anni di piombo. Di quella fine anni '70, in cui si poteva morire per l’appartenenza ad un gruppo politico, ad un partito, a un’ideologia. E si scatenò allora una delle più terribili faide della seconda metà del '900. Valerio aveva la “colpa” di essere curioso, meticoloso nella raccolta di dati e appassionato di fotografia.

A Roma, in via della Lungara, era ospitata la più importante collezione privata d'arte antica del mondo realizzata dal principe banchiere Alessandro Torlonia. Con l'espediente di una licenza per la riparazione di un tetto, le 77 sale del Museo furono trasformate in 91 appartamenti e le 620 opere furono malamente accatastate negli scantinati del palazzo come rifiuti.

Non è servita l'approvazione del decreto, con voto di fiducia, dello scorso novembre a fermare le mobilitazioni. Anzi il movimento si è rafforzato, collegandosi con le altre vertenze del centro e del sud irrobustendo così i suoi strumenti.

La conversione in decreto del documento sulla Buona scuola proposto da Renzi, nonostante il fallimento della consultazione on-line e dell’opposizione dei soggetti interessati, è prevista per fine febbraio. Il carattere neoliberista, classista e demagogico trapela già dalle anticipazioni: l’equiparazione della scuola all’impresa e l’assoluto disprezzo verso l’intelligenza degli studenti sono due sintomi emblematici di questa controriforma che stravolge la scuola democratizzata dalle lotte degli anni Sessanta e Settanta.

Mentre ancora imperversa la baraonda di “Mafia Capitale” e dell’inchiesta “Mondo di mezzo” e, in quest’ambito, nonostante gli avvertimenti dell’Autorità Anticorruzione sulle pericolosità connaturate alle privatizzazioni, dalla Giunta di Ignazio Marino v’è tutta l’intenzione di proseguire nella svendita dei beni cittadini.

Poveri noi a dover rimpiangere Bossi che fa tenerezza quando manda a dire a Salvini, “ma il federalismo?”

L’esperienza vissuta ad Atene da una compagna, in occasione delle elezioni e della vittoria di Tsipras.Una giornata in visita ai centri di assistenza promossi da Syiriza. La dignità del ceto medio piombato nel clochardismo. La cordialità e l’entusiasmo dei Greci il giorno della vittoria. Quel “Bella ciao” cantato insieme. In Italia la sinistra non decolla. Perché?

Non siamo in uno scenario post-industriale, né tantomeno in un romanzo di Cormac Mc Carthy: l'originale campo di calcio è sulle intonse corsie della nuovissima autostrada A35, nel cuore della ricca Lombardia. Nota anche come BreBeMi,  progettata quasi venti anni fa e inaugurata a luglio scorso, la A35 doveva diventare un'arteria fondamentale per collegare Brescia, Bergamo e Milano

Molti sostengono, in questo periodo di grande discussione, che bisogna cavalcare le vittorie (anche se limitate), perché la consequenzialità tra il battersi e ottenere un risultato positivo ci aiuta a far politica. Allora dovremmo forse far sapere che, anche grazie al nostro contributo, il decreto attuativo Lupi – che in soldoni prevedeva la vendita all’asta delle case popolari per dismettere il patrimonio residenziale pubblico – è stato bloccato e ridiscusso. Un primo risultato, quindi, è stato ottenuto grazie alla lotta e anche alla nostra mobilitazione.

L’idea di LIPscuola (Legge di iniziativa popolare per una buona scuola per la Repubblica) nacque nel 2005 all’interno del movimento che si batteva per la Moratti. Oggi, dopo quasi 10 anni, questo strumento si mostra ancora utile per contrastare la “Buona scuola” di Renzi.

Quella degli spin doctor non è ancora riconosciuta come una professione vera e propria, benché i campaign managers esistano già dai tempi di Roosevelt quando si occupavano di analizzare i sondaggi elettorali per conto del presidente. Ai tempi, però, la loro figura aveva semplicemente funzioni di consulenza su commissione senza una pianificazione a lungo termine per una campagna elettorale permanente.

La sentenza di primo grado del maxi processo ai No Tav ha sancito condanne per 145 anni di carcere e centinaia di migliaia di euro di risarcimento danni. Contemporaneamente è iniziato il procedimento contro Erri De Luca in un contesto di criminalizzazione contro un movimento che è un esempio per tutti di lotta, socialità, elaborazione politica, solidarietà e pragmatismo.

Il giorno del ricordo delle vittime delle foibe è stato istituito nel 2004 su iniziativa di Alleanza Nazionale, il partito nato dal Movimento Sociale Italiano, erede del fascismo. I morti delle foibe furono italiani in gran parte militari, capi fascisti, funzionari dell’amministrazione occupante in Jugoslavia e collaborazionisti dei nazisti. Un tentativo increscioso di mischiare vittime e aggressori prescindendo dai crimini commessi.

Nella Giornata della memoria il Senato ha approvato la nuova legge elettorale, l’Italicum 2.0. Soglie di sbarramento, premio di maggioranza, liste corte, capilista bloccati e candidature plurime. Continua l’anomalia anticostituzionale già bocciata dalla Consulta per il Porcellum.

Dopo lo Sblocca Italia e il Job's Act, questo provvedimento si delinea come l'ennesimo regalo alle imprese. Per i ragazzi dei tecnici 600 ore di tirocinio gratuito nell'ultimo triennio. Si crea così lavoro di qualità per i giovani? Sarebbe necessaria invece una nuova educazione per imparare a cooperare, cogestire e progettare insieme forme di produzione di beni e servizi utili alla comunità.

Se si vuole che in Europa qualche prospettiva positiva si riapra, bisogna augurarsi la vittoria di Tsipras alle elezioni greche, così come quella di tutte quelle forze che possano mettere in discussione le politiche dell’austerità. Fare come Tsipras in Italia non vuol dire usarne in franchising il marchio, ma significa rompere qui sui nostri temi coi nostri avversari, con le politiche di austerità in parlamento, ma anche nei consigli comunali. E se necessario anche nei sindacati.

Tante idee e grandi aspirazioni, di fronte ad una richiesta forte di unità e riaggregazione della sinistra, ma poca concretezza e relazione con lo scontro di classe e con i movimenti reali più significativi.

I lavoratori autoconvocati della scuola, nati per promuovere l’unità dei lavoratori in modo trasversale alle forze sindacali contro gli effetti devastanti della parcellizzazione sindacale, di fronte all’ultimo pesante attacco del governo, ritengono fondamentale un impegno nelle prossime elezioni RSU della scuola per unire i lavoratori su una piattaforma radicale ed elaborata dal basso. 

Il 20 gennaio si sarebbe dovuto discutere alla Camera della proroga di sospensione. Per questo Action, l'Unione Inquilini, il Prc e altre sigle associative e politiche hanno dato appuntamento a inquilini e cittadini davanti a Palazzo Montecitorio. Che la sospensione degli sfratti non sia una soluzione è una considerazione abbastanza banale. Ma visto che i nostri governanti non vogliono risolvere il problema abitativo, evita di mettere in mezzo alla strada famiglie disagiate, anzi, disagiate tra i disagiati. Come andrà a finire, però, non si sa ancora.

Secondo il PM di Patti il giornalista Antonio Mazzeo non è perseguibile per reato a mezzo stampa, e ha chiesto l'archiviazione del processo. Ma il Comune di Falcone (ME) è determinato ad andare avanti perché Mazzeo, nell'articolo-inchiesta “Falcone comune di mafia", avrebbe tentato di “abbattere” l'amministrazione e il sindaco.

Dopo le notifiche dei divieti di dimora a Niscemi per 29 attivisti del Movimento No Muos nella scorsa estate, ecco che arrivano nuove intimidazioni repressive per chi partecipò al corteo del 9 agosto 2014 in cui i manifestanti entrarono nella base americana violando le reti di recinzione.

Cara Redazione de "La Città Futura", questa lettera è il frutto della riflessione iniziata da lavoratori della Polizia municipale de L'Aquila sulla vicenda del "Capodanno romano".

Il “governo del fare” di Renzi effettivamente di cose nefaste ne ha fatte molte. Una di queste è il Piano casa che è stato approvato in sordina come decreto legge sulle “Misure per l’emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015” alla fine del marzo 2014 e che ha scatenato le ultime mobilitazioni, perché colpisce i diritti delle categorie più deboli.

La LIP (Legge di Iniziativa Popolare Per una buona scuola per la Repubblica), sottoscritta da 100.000 cittadini, presentata in parlamento per la prima volta nel 2006, aggiornata nella primavera 2014 e poi ripresentata sia alla Camera che al Senato lo scorso luglio, può costituire una reale alternativa alla proposta di riforma della scuola renziana, se debitamente sostenuta e appoggiata da movimenti, associazioni, insegnanti, studenti, genitori e dai parlamentari.

Un ennesimo caso di maturata prescrizione. Lo scorso 8 gennaio il Tribunale di Arezzo ha dichiarato estinto per prescrizione il processo a carico di Licio Gelli e dei suoi congiunti accusati di frode fiscale con un’evasione del valore di circa 17 milioni di euro. Viene così a decadere anche il sequestro di Villa Wanda, restituita alla libera disponibilità del “Venerabile”.

Renzo Scorzoni è morto giovane, con l’entusiasmo e la voglia di fare e cambiare che lo ha accompagnato fino all’ultimo. Il ricordo di Fabio Testasecca, già segretario del Circolo 1° Maggio di Roma del PRC.
Renzo ci ha lasciati il 9 gennaio 2015. 

Quattro delibere di iniziativa popolare promosse da associazioni, comitati e spazi sociali per costruire un modello alternativo di città - in contrapposizione al verminaio di Mafia Capitale - fondato sui bisogni dei ceti sociali meno abbienti e sulla partecipazione democratica dal basso.

Richiesta ai tavoli di trattativa con il governo: la sospensione immediata degli sfratti. Una nuova legge sui canoni nel settore privato. La requisizione delle case sfitte e degli immobili abbandonati. L’annullamento del decreto Lupi, con particolare riferimento agli articoli 3 e 5 (dl n.47 28 marzo 2014 e legge 80 del piano casa Renzi-Lupi).

Mentre si chiudono le Province, si tengono in piedi carrozzoni mangiasoldi come le Regioni. Le istituzioni democratiche devono essere poche, con ambiti concreti, risorse reali e indirizzate collettivamente col ricorso più frequente ai Referendum e con forme di controllo popolare sulle aziende pubbliche o che svolgono servizi pubblici. 

I 17 dossier di Legambiente. Su alcuni reati già caduta la prescrizione, altre a rischio e due già archiviate. Da Eternit ai rifiuti sotterrati in Campania e Calabria, la mappa dei principali crimini impuniti. Quelli svelati.

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La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

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