La militarizzazione del territorio pisano livornese e le scelte energetiche di guerra
di RedazioneA pochi giorni dalla partecipata e colorata manifestazione a Coltano (circa 10 mila partecipanti) indetta dal comitato NO Base e dalla popolazione del Borgo abbiamo rivolto alcune domande al Comitato No Camp Darby sulla militarizzazione del territorio.
Il Vietnam persegue un’economia autosufficiente ma integrata a livello internazionale
Giulio ChinappiIl primo ministro Phạm Minh Chính ha ribadito le linee guida dello sviluppo socio-economico del Vietnam in occasione del vertice del governo del 4 giugno e del Forum Economico del Vietnam del 5 giugno.
Lenin, in polemica con quelli che criticava come socialpacifisti – socialisti a parole ma pacifisti nei fatti – ricordava che l’unico modo per farla finita con le guerre, sempre più causate dall’imperialismo, è di trasformare la guerra (imperialista) fra nazioni in una guerra civile rivoluzionaria fra classi sociali.
Come mostra Gramsci, la filosofia della praxis, cioè il marxismo, ha dato prioritaria rispetto a un nuovo Rinascimento, ovvero alla formazione di una concezione del mondo per i propri intellettuali, a una novella riforma in grado di divenire senso comune in larghi strati delle masse popolari.
Giulio Cesare Vanini: un precursore del materialismo e della laicità del pensiero (Parte I)
di Adriana BernardeschiIn questa prima parte del nostro sguardo sul pensiero di Vanini, verrà inquadrata la categoria della dissimulazione, strumento fondamentale con cui il filosofo veicola i suoi contenuti materialisti, atei e irreligiosi.
Il filosofo in Platone assume il nome di dialettico (da dialeghesthai, discutere) in virtù della sua capacità di praticare l’arte del dialogo, mediante la quale convince l’uomo dell’opinione a volgersi alla verità. Tale ricerca della mediazione è incarnata da Socrate, il Socrate platonico più che il Socrate storico. Il dialogo platonico diviene la sede in cui si confrontano i problemi della teoria e della conoscenza con quelli della società e della vita morale dell’uomo.
Recensioni di classe alla imperdibile miniserie Dopesick – Dichiarazione di dipendenza, alla godibile serie Lupin distribuita da Netflix, al documentario ormai classico: Quando eravamo re, al discutibile film italiano: America Latina e al decisamente reazionario The Batman, purtroppo campione di incassi.
Ripercussioni della guerra in Ucraina sulle materie prime agroalimentari
Francesco Paolo CaputoLa parabola inquisitoria padronale sulle dimissioni volontarie
di Federico GiustiLa causa delle dimissioni dal lavoro non è reddito di cittadinanza ma l’alto tasso di sfruttamento che rende invivibili le condizioni di lavoro. I contratti di lavoro a perdere hanno reso possibile questa situazione.
Altro...
Situazione della guerra in Ucraina e il nuovo ordine mondiale
di Alessandra CiattiniIl parlamento europeo ha scarsi poteri e rappresenta un organismo di rappresentanza che ha costi elevatissimi, mentre le politiche di austerity – imposte dai poteri forti che dirigono in modo tecnocratico in funzione oligarca l’Ue – hanno messo sempre più in discussione la stessa credibilità delle democrazie liberali, considerato che i governi, come è apparso in modo evidente dopo la vittoria elettorale della sinistra di Syriza in Grecia nel 2015, hanno scarsissimi margini di manovra, innanzitutto dal punto di vista economico.
I SEA Games 31, manifestazione sportiva che riunisce gli undici Paesi dell’Asia sudorientale, sono stati anche l’occasione per rafforzare le relazioni diplomatiche tra i governi della regione.
L’informazione mainstream e la guerra, l’invio delle armi, il diritto all’autodeterminazione, da che parte stanno i paesi imperialisti e da che parte sono schierate le nazioni antimperialiste e i paesi non allineati? Come si coniuga nello specifico della guerra in Ucraina con la necessaria dialettica fra giustizia e pace?