Visualizza articoli per tag: hegel

Venerdì, 09 Dicembre 2022 16:29

La teologia rivoluzionaria del giovane Hegel

Il giovane #Hegel è interessato alla #filosofia come a uno strumento indispensabile al rivolgimento della religione esistente, per renderla capace di risvegliare nelle masse popolari il senso della propria libertà, trasformandole da un passivo gregge facile preda della superstizione in un popolo capace di realizzare gli ideali ancora astratti della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino.

Venerdì, 09 Dicembre 2022 16:24

Filosofia dell’Ottocento

Recensione al significativo volume Filosofia dell’Ottocento. Dall’idealismo al positivismo di Vladimiro Giacché, Diarkos editore, Reggio Emilia 2022, pagine 680, 26 euro. Una brillante proposta per un regalo di classe.

Anche l’ultima figura della fase eroica della borghesia, #Napoleone, è votato al fallimento, perché invece di limitarsi a soddisfare con la guerra i bisogni egoistici della società civile che lo aveva portato al governo, aveva preteso di sacrificare il mondo degli #affari a un fine politico superiore.

Venerdì, 18 Novembre 2022 18:10

Losurdo, Hegel, Marx e la contraddizione

Hegel polemizza contro chi dall’astratto principio di non contraddizione pretende di dedurne leggi riguardanti la realtà.

Venerdì, 11 Novembre 2022 14:42

Lukács e il rapporto fra Hegel, Feuerbach e Marx

Per lo sviluppo della teoria socialista si è rivelato determinante, secondo Lukács, il fatto che Marx si riallacci sul piano metodologico direttamente a Hegel; e per quanto sia debitore verso Feuerbach, egli respinge il preteso “miglioramento” feuerbachiano di Hegel.

Per Hegel spirito del popolo, storia, religione, grado della libertà, politica popolare non possono essere considerati separatamente, né in rapporto al loro reciproco influsso né in rapporto alla loro natura. Essi sono intrecciati in un solo nodo.

La tradizione marxista, per Losurdo, avrebbe teso a sottovalutare la dimensione formale-astratta della libertà; Hegel, al contrario, avrebbe sottovalutato all’interno della stessa libertà formale le clausole di esclusione, razzistiche, di genere o censitarie, che storicamente l’hanno inficiata.

Sabato, 27 Agosto 2022 09:02

Lukács, Hegel e la mediazione dialettica

Lukács mette in guardia nei confronti del soggettivismo teorico e politico, contro il quale funge da valido antidoto la comprensione realistica di ciò che è, colto nel suo divenire, già presente nel giovane Hegel in opposizione al dover essere kantiano.

Hegel contrappone la concezione pubblica della religione popolare alla concezione privata del cristianesimo

Sabato, 30 Luglio 2022 19:31

Losurdo e la critica hegeliana di Marx a Hegel

Quando il giovane Marx condanna Hegel per il fatto che il suo idealismo finirebbe col rovesciarsi in un “positivismo falso” ovvero in un “positivismo acritico” che sussume surrettiziamente e senza vaglio critico quei contenuti empirici rispetto ai quali esso pretende di proclamare la propria incontaminata purezza, quando argomenta in tal modo è chiaro che il discepolo ritorce contro il Maestro la lezione da lui appresa.

Pagina 4 di 15

La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

Newsletter

Iscrivi alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle notizie.

Contattaci: