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La speranza ha vinto contro la paura
Il candidato Gabriel Boric della coalizione Apruebo Dignidad formata da Frente Amplio e dal Partido Comunista trionfa con un rotondo 56% al ballottaggio delle presidenziali cilene, grazie a un’ampia partecipazione dei settori popolari, delle donne, e dei giovani.
Comunisti, elezioni, unità: una riflessione
In un panorama politico sconfortante dove l’attacco alla classe subalterna è sempre più feroce e portato avanti da entrambe le facce del bipolarismo, è necessario e urgente impegnarsi concretamente per l’unità dei comunisti e offrire una speranza di cambiamento a tutti gli sfruttati e ai giovani privati del loro futuro.
Elezioni amministrative, Sinistra unita e “modello Torino”
Nel capoluogo piemontese la Sinistra si presenta compatta, proponendo un esempio di coalizione a cui guarda tutto il resto d’Italia.
Cosa succederà in Cile? È veramente finito il pinochetismo?
La vittoria dei cosiddetti indipendenti in Cile pone delle questioni: chi sono e come si muoveranno?
Nessuna giustizia, nessuna pace
Spostare il livello dello scontro sul piano militare, dove nulla possono i palestinesi dinanzi allo strapotere degli occupanti sionisti, è il modo migliore per mettere ancora una volta da parte l’esplodere di una imponente lotta di massa, come era stata la prima intifada.
Gramsci e il sistema rappresentativo
A parere di Antonio Gramsci non si può identificare parlamentarismo e regime rappresentativo, dal momento che è possibile, anzi auspicabile, una diversa soluzione sia del parlamentarismo che del regime burocratico, con un nuovo tipo di regime rappresentativo.
Gramsci e la rappresentanza parlamentare
Gramsci avversa la tendenza a ridurre la politica al parlamentarismo, sorta sulla base della concezione positivista secondo cui con le costituzioni e i parlamenti si sarebbe inaugurata un’epoca di evoluzione naturale e la società avrebbe trovato i suoi fondamenti definitivi, perché razionali.
Gramsci e le elezioni
La crisi d’egemonia della vecchia classe dirigente politica, porta ad ampliare il contrasto tra rappresentanti e rappresentati dal terreno elettorale-parlamentare all’intero organismo statale, rafforzando la posizione del potere della burocrazia, dell’alta finanza, della Chiesa e di tutti gli organismi più indipendenti dalle fluttuazioni dell’opinione pubblica.
Gramsci e il parlamentarismo
Il regime parlamentare diviene il terreno classico dell’egemonia borghese, poiché la stessa coercizione statuale appare appoggiata sul consenso della maggioranza.
Vince l’autodeterminazione del popolo venuezelano
Nonostante il generalizzato boicottaggio mediatico, la vittoria dello schieramento di Maduro alle elezioni dell’Assemblea generale rilancia la speranza di un Sudamerica libero dal giogo Usa.